ATTENZIONE ALLA CERTIFICAZIONE MINISTERIALE!!
Gentili clienti, servirsi di una sociètà autorizzata per
l'installazione del proprio centralino telefonico oltre ad ottemperare ad
una disposizione di legge vi garantisce anche sull'affidabilità
tecnica-operativa della ditta. Infatti per ottenere il rinnovo della
licenza, la cui durata è tre anni, si riceve una visita di un funzionario
del ministero che appura l'esistenza di tutti i requisiti necessari per la
progettazione, l'installazione e il collaudo degli impianti. Requisiti che
vanno dal personale qualificato alla strumentazione; dagli automezzi alle
assicurazioni obbligatorie.
L'installazione e manutenzione di impianti telefonici è regolamentata
dalla L. 28/marzo 1991 rif. 108 e dal successivo regolamento attuativo di
cui al D.M. 314 del 23 maggio 1992.
Il combinato dispositivo delle norme succitate prescrive innanzitutto che:
l'installazione e la successiva manutenzione dell'impianto debbano essere
eseguite da aziende in possesso di autorizzazioni ministeriali di grado
adeguato alla potenzialità dell'impianto telefonico.
Qualora la società installatrice dell'impianto non sia in possesso
dell'autorizzazione ministeriale, e quindi non sia chiaramente in grado di
rilasciare certificazione richiesta durante il controllo per conto A.S.L.,
essa incorre nelle sanzioni disposte dall'art. 2 L. 109/9le cioè la
sanzione amministrativa della multa da €.516,00 a €.5.160,00.
In tale sanzione incorre anche il soggetto per cui è stata effettuata
l'installazione.
E' inoltre previsto dall'art. 6 D.M. 314/92 la disconnessione della rete
telefonica per gli utenti non in regola con le vigenti disposizioni.
Per ovviare a tale inottemperanza alle
disposizioni legislative, è necessario che il soggetto presso cui è stato
installato l'impianto si
munisca di dichiarazione di conformità rilasciata esclusivamente da
aziende che il Ministero ha ritenuto idonee ad eseguire tale
attività.
Per informazioni vedi: http://www.ispettoratocohttp://www.ispettoratocomunicazioni.toscana.it/iti.htmmunicazioni.toscana.it/iti.htm
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